Lello Esposito colpisce ancora. Ormai “l’artista di culto” come si presenta al pubblico, non è nuovo nel mostrarci le sue creature di grandi dimensioni, in una mostra istallazione che fa dei simboli della cultura popolare partenopea (passando da Pulcinella a San Gennaro) simboli universali, appartenenti a tutti.
L’artista presenta una mostra dal titolo “Portasangennaro” in esposizione presso il prestigioso Renaissance Hotel Mediterraneo una serie di opere giganti tipici della sua produzione artistica, tra cui l’immancabile San Gennaro. La mostra inaugurata il 14 maggio, si inserisce nel fitto programma del Maggio dei Monumenti, e vuole essere un appuntamento del mese per i cittadini e i turisti che nel varcare le soglie dell’albergo, entreranno a far parte di una galleria artistica a portata di mano, un insolita Portasangennaro rivestita in chiave sacra, secondo l’interpretazione concepita dall’artista. Un modo per interagire con l’arte contemporanea napoletana, insieme a Lello Esposito.
Portasangennaro può evocare un duplice significato: allude sia al portare la fede e la santità di San Gennaro in noi e nel mondo ché richiamare la Porta di San Gennaro, una delle maggiori e antiche porte di Napoli che conduceva alle catacombe del santo martire cristiano.
Un ciclo di dodici sculture in vetroresina, bronzo e alluminio tra cui “Gli occhi di San Gennaro” posta all’ingresso della hall, avvolgeranno e sorprenderanno il pubblico; uno scambio, un modo nuovo di confrontarsi con il mondo di Lello Esposito, un mondo fatto di forme semplici e universali. San Gennaro è il “fil rouge” tra arte, creatività, religione, innovazione ed energia, com’è Napoli.
Salvatore Naldi, presidente Federalberghi Napoli e patron del Renaissance Naples Hotel Mediterraneo spiega che l’intento della mostra è quello di far sì che l’albergo venga concepito quale location a servizio della città, una sorta di spazio museale aperto al pubblico e ad eventi che possano far conoscere Napoli, attraverso le sue creazioni artistiche, ad un pubblico sempre più ampio.
