Settembre è un mese importante per Napoli, molti anniversari, ricorrenze e feste laiche e religiose, si rincorrono per breve distanza nei vicoli della città, tracciando un percorso unitario nel segno della Giustizia e del Coraggio, in nome della Verità e dell’Amore, e per la Libertà di pensiero e d’espressione … tingendosi di rosso …
Quello stesso colore sinonimo di forza e coraggio, scorre come un rivolo di sangue nelle strade di chi ha rincorso e difeso la propria causa e le proprie idee; oggi Napoli ricorda l’esempio due uomini uccisi da mani che hanno impugnato solo armi e hanno temuto il potere della Verità, suscitata dalla penna di un giornalista come “Giancarlo Siani”; o hanno riso sul senso del Sacrificio umano, costato la vita al vice brigadiere “Salvo D’acquisto” durante la seconda guerra mondiale. Il 23 settembre due uomini cadevano nello stesso giorno, ma non è caduto di certo il loro esempio, il loro coraggio, la voglia di vita e l’interesse per il bene della collettività. Giancarlo e Salvo hanno affrontato la “guerra” in due epoche differenti, l’uno ha scelto di sacrificarsi per gli altri nel 1943, l’altro è stato assassinato barbaramente ventotto anni fa. Il loro ricordo è sempre vivo e vigile, come l’interesse riportato dai tanti giovani mossi dal centro alla periferia che vogliono conoscere la vita e la storia dei due eroi napoletani .
Oggi la storica Mehari (la gip) di Giancarlo Siani ritorna a correre per le vie di Napoli, divenuta il simbolo della legalità e della lotta contro la camorra.
Salvo D’Acquisto nato a Napoli il 15 ottobre 1920 e morto a Torre di Palidoro -Roma- nel 1943
Giancarlo Siani nato a Napoli il 19 settembre 1959 e assassinato il 23 settembre 1985.
