Il quadro dell’800 napoletano, appartenente all’epoca alla collezione della Provincia di Napoli, rappresenta una forte testimonianza storica artistica.
Si è tenuta lo scorso 19 febbraio, nella Sala “Mariella Cirillo” della sede della Città Metropolitana di piazza Matteotti a Napoli, la cerimonia di consegna del dipinto di Achille Martelli “I perditempo” trafugato nel dopoguerra e venduto in America; ritrovato dai Carabinieri del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale di Napoli, rappresenta una preziosa testimonianza storica-artistica.
Alla cerimonia hanno partecipato il Sindaco della Città Metropolitana, Luigi de Magistris, Elena Coccia, Consigliera Delegata al Patrimonio Culturale della Città Metropolitana, il Maggiore Giampaolo Brasili, Comandante del Nucleo Tutela Patrimonio Culturale dell’Arma dei Carabinieri di Napoli, e Luisa Martorelli, già curatrice della collezione d’arte della Città Metropolitana.
Dichiara la consigliera delegata Elena Coccia: ”Oggi non si festeggia solo un quadro ritrovato ma anche un rivoluzionario del Sud che ha lasciato la sua terra per i moti rivoluzionari del 1848 e per l’Unità d’Italia”
Attraverso questo quadro è posibile leggere la storia del nostro Paese e del suo autore; Martelli fu un pittore patriottico spinto dai venti rivoluzionari dei moti garibaldini, partecipando alla vita politica e prendendo parte nei combattimenti del 1848. Un testimone del suo tempo.
Inoltre in concomitanza al ritrovamento del dipinto, si è pensato di rafforzare l’offerta culturale della città con un nuovo polo museale che potrebbe sorgere all’interno della Reggia di Portici e di Santa Maria La Nova a Napoli, e potrebbe ospitare all’incirca 600 opere comprendenti il Settecento e il Novecento napoletano.
[Fonte web]
https://tg24.sky.it/napoli/2019/02/19/napoli-quadro-rubato-riconsegna.html
