Statua del Nilo. I napoletani contribuiscono al restauro del Corpo di Napoli, emblema della città.
L’amore per la cultura, per le tradizioni e per i luoghi simboli di Napoli, trovano generosità d’animo in un popolo che soprattutto nei momenti di difficoltà e di recessione economica, sa come valorizzare un pezzo di storia, contribuendo al restauro completo dell’antico complesso marmoreo della Statua del Nilo.
Il Corpo di Napoli per ben cinquant’anni è stato orfano della sua Sfinge trafugata nel dopoguerra, collocata sotto il braccio sinistro del possente Dio Nilo, la cui piccola testa è stata ritovata nel Dicembre scorso in Austria, dai Carabinieri del nucleo per la tutela del patrimonio, guidato dal capitano Carmine Elefante.
Un prezioso ritrovamento che inorgoglisce Napoli e aggiunge ulteriore prestigio al bene storico-artistico, chiudendo il cerchio sul mistero della Statua, oggetto di studi e ricerche durante i secoli.
Una grande festa che ha regalato belle emozioni a tutta la comunità: il momento culminante è stato quando il telo bianco
Dopo la non breve permanenza austriaca, la Sfinge è tornata a casa, come una lontana emigrante del dopoguerra italiano. Ora si potrà scrivere un’altra storia scritta dai napoletani.
Le origini
Nel secoli successivi del gruppo scultoreo si persero le tracce e anche le ragioni della sua esistenza vennero occultate sotto il velo di varie dominazioni; la statua venne rinvenuta acefala nel XII secolo durante i lavori di demolizione di un’antico edificio che sorgeva nel Seggio del Nilo. La statua recante sinuosità del tutto femminili fu interpretata come divinità feconda, una madre che allatta i suoi figli per la presenza dei putti al petto forse incarnazione di Partenope. Solo nel 1657 quando fu demolito il vecchio edificio del sedile, fu ritrovata la testa di un uomo barbuto e la storia cambiò: era difatti la personificazione del Dio Nilo, il sacro fiume egizio, caro ai nilesi che dimoravano nel centro storico. Il gruppo marmoreo dopo secoli finalmente era tornato all’antico splendore, carico delle sue simbologie, emblema della città di Napoli.
Leggi anche l’approfondimento su Grandenapoli e il mistero della Statua del Nilo
INFO a http://www.comitatocorpodinapoli.it/index.html