La notte del trionfo italiano ” The Great Beauty” . La statuetta d’oro torna in Italia.
Da «La vita è bella» a «La Grande Bellezza» 15 anni separano la prima è l’ultima vittoria.
La «beltà» italiana come punto di forza per conquistare l’Oscar. Ormai della Grande Bellezza si è detto di tutto e in bene nella frazione di pochi minuti e in queste sentite righe vogliamo riportare l’autenticità delle parole di Paolo Sorrentino.
«Grazie alle mie fonti di ispirazione: Talking Heads, Federico Fellini, Martin Scorsese e Maradona. Grazie a Roma e a Napoli e alla mia personale grande bellezza: Daniela, Anna e Carlo»
Vince per la sessione Miglior Film Straniero il film del regista Paolo Sorrentino che ritira l’ambita statuetta accompagnato dallo straordinario interprete Tony Servillo. «La Grande Bellezza” volata ad Hollywood ha rilanciato la cultura del nostro Paese, e declamato una vittoria anche napoletana grazie ai partenopei Sorrentino, Servillo e Carlo Buccirosso presente nel cast, ma è soprattutto l’omaggio al buon cinema della vecchia e nostalgica Cinecittà dai tratti felliniani.
Una vittoria che auspica il ritorno del fare ed investire nel cinema italiano di qualità.
Fa piacere che a vincere sia stato un italiano (soprattutto PARTENOPEO), però mi chiedo se le vicende odierne italiane non avessero fatto il giro del mondo, il signor Sorrentino oggi festeggerebbe?
Non lo sapremo mai…
Intanto noi italiani godiamoci questo momento.
Fulvia