In India esiste la lettura delle foglie di palma, in cui viene rivelato il proprio destino, scritto 4000 anni fa.
Oggi per la rubrica green Io Eco del venerdì, ci trasferiamo un’ attimo in India a scoprire un metodo di divinazione molto antico, la lettura delle foglie di palma in cui è impresso il nostro destino, scritto secoli prima.
Cosa centra l’ecologia con la divinazione? In questo caso analizziamo le foglie di palma non in termini di botanica o di agraria ma dal punto di vista “green special” … e sì, perché le foglie essiccate prese in considerazioni sono utilizzate come fogli, pagine su cui è stato scritto il futuro di tutti noi. Riciclo?! Ci piace pensarlo …
Anticamente quando la saggezza spirituale si univa a menti eccelse nascevano degli uomini santi, chiamati Rishi, e che questi riuscivano a prevedere gli eventi futuri del mondo e delle persone, in maniera così dettagliata e precisa, trascritti in sanscrito (lingua locale indiana) sulle foglie di palma essiccate, nonostante le limitazioni culturali e sociali, e l’assenza di un progresso come lo conosciamo oggi; questa cerchia di eletti conoscevano già 4000 anni fa i nostri nomi, l’età, la nazione di provenienza, il nostro cammino nel mondo.
In India la lettura delle foglie è un rituale molto praticato quotidianamente, tanto da far giungere gente da ogni luogo per sapere in anticipo il proprio destino e indirizzarlo in maniera proficua. Il Naadi, è l’adetto alla consultazione delle foglie, una per una, ma per accedervi bisogna prenotarsi per esser ricevuti e prepararsi adeguatamente ad una cerimonia.
Chi legge la propria foglia ha come una sorta di rivelazione e sente la necessità di canalizzare la propria esistenza e ricevere in dono una guida spirituale. L’India la più grande repubblica democratica, in cui convivono diverse etnie, custodisce da millenni il segreto dell’intero destino umano. Un concetto affascinante …
Per tutte le informazioni ecco un video http://www.youtube.com/watch?v=XSag1l4dvHY
