Il Presepe a Città del Vaticano, è napoletano

E’ targato «Made in Naples» il presepe che sarà allestito per il Papa in Piazza San Pietro 
Il Presepe è di casa. Il Natale a Città del Vaticano quest’anno assumerà un’atmosfera nostrana, molto vicina alla tradizione napoletana.

Piazza San Pietro sarà infatti impreziosita dalla presenza di un bellissimo Presepe proveniente da una delle celebri botteghe artistiche di Napoli, realizzato dal maestro Antonio Cantone e dalla bottega Cantone & Costabile, abili esponenti del presepe settecentesco napoletano.  

Il presepe, ideato e progettato dal maestro artigiano è un dono all’Arcivescovo di Napoli, Crescenzio Sepe, il quale a sua volta ha voluto rendere omaggio al Santo Padre, Papa Francesco, a cui si unisce il patrocino del Presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro. Un dono inaspettato che assume un carattere speciale, simbolico profondo.

L’ allestimento monumentale e scenico del presepe è costituito da 16 figure alte 2 metri, adeguatamente vestite in preziosi abiti tipici del settecento napoletano, come vuole la tradizione partenopea. Fra le figure principali che daranno vita alla rappresentazione sacra, saranno presenti: i 3 re magi, i pastori con alcune scene popolari, e alla sommità la bellissima Natività. Il tutto sarà accompagnato da un paesaggio rupestre di fondo che rievocherà la nostalgica Campania Felix, fertile, luminosa e verdeggiante, atta a significare anche il legame con la nostra terra, e con le nostre antiche origini. 

L’espressività dei personaggi è ricca di dettagli, magistralmente studiati dal maestro Antonio Catone, cui non mancano i tratti fisionomici che contraddistinguono ogni soggetto; il gruppo scultoreo sarà caratterizzata da una visione prospettica congeniale e da articolate sinuosità di forme e luci, il che renderà possibile l’osservazione del presepe anche a distanza senza ostacoli, ammirabile in tutta la sua naturale bellezza.

Manca solo la presentazione ufficiale del presepe che avverrà il giorno 24 Dicembre, allestito nella storica Piazza San Pietro in Vaticano che accoglierà non solo i fedeli di tutto il mondo ma un pezzo di Napoli. Inoltre sarà proprio Papa Francesco che benedirà l’opera.
Infine un dono di tale portata inorgoglisce le piccole, medie e grandi attività artigianali, e premia la tradizione secolare e la produzione locale, che a fatica resistono, schiacciate dal peso della crisi economica mondiale. 
Storia italiana: Un legame storico e forte con il presepe è rintracciabile nell’esempio di San Francesco D’Assisi che inventò la prima rappresentazione vivente della Natività nel lontano medioevo, in cui si respira la semplicità e l’umiltà della vita stessa. 
Parallelamente, la scelta di chiamarsi Francesco, in Bergoglio, non è puramente casuale …

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Pubblicato da incarte

Nata a Napoli ha intrapreso una formazione artistica fra arte, cultura e spettacolo.