L’anniversario della liberazione d’Italia celebrata il 25 aprile, quest’anno coincide con l’apertura dei musei italiani, tutelati dal Mibac, per meglio comprendere lo straordinario patrimonio artistico e culturale delle nostre città. Anche l’arte si libera e lo fa attraverso i suoi capolavori, in un percorso sorprendente.
A Napoli il Museo di Capodimonte offre per la ricorrenza, due nuovi itinerari:
“Arte liberata” – ore 10.00- 12.00- 18.00
In esposizione alcuni capolavori del museo trafugati dai tedeschi e recuperati da Rodolfo Siviero nel dopoguerra, tra le opere ritrovate : Parabola dei ciechi, Brueghel – Ritratto di fanciulla, Tiziano -Antea, Parmigianino.
Visite a cura di Concetta Capasso, Alessandra Rullo e Valentina Canone, AFAV-
Assistenti alla fruizione, accoglienza e vigilanza.
“Liberazione dell’Arte” – ore 11.00- 17.00
Il superamento dei canoni accademici nell’arte dell’Ottocento e del Novecento, tra le opere descritte:
Gli Iconoclasti di Morelli, Dopo il Diluvio di Palizzi – Processione del venerdì santo di Michetti. Visite a cura di Mariarosaria Sansone e Liliana Caso, AFAV- Assistenti alla fruizione, accoglienza e vigilanza
1 maggio 2013 – ore 11.00
‘Il mestiere delle armi ‘
Visita all’ Armeria di Capodimonte a cura di Antonio Tosini
L’armeria del Museo di Capodimonte è una delle più importanti collezioni del genere: comprende un nucleo originario più antico, quello farnesiano, composto dall’armeria della famiglia Farnese della fine del Cinquecento – inizi del Seicento e un nucleo più propriamente borbonico, collezionato dai re di Napoli.
INFO
Museo di Capodimonte, via Miano 2 – 80131 Napoli
telefono: 0039.081.7499111 – 0039.081.7499151
fax: 0039.081.7445032
email: [email protected]
PEC: [email protected]