Per la Domenica al Museo, visite gratuite nei musei statali per il ponte dell’Immacolata
Da Domenica 7 Dicembre porte aperte nei maggiori musei statali e nei siti culturali con l’iniziativa promossa dal 1 luglio 2014 dal MIBACT #DomenicalMuseo che offre l’ingresso gratuito ai suoi visitatori nei luoghi d’arte, ogni prima domenica del mese. Con l’arrivo del ponte dell’Immacolata prima festa pre natalizia, l’offerta raddoppia e la fruizione pubblica si moltiplica con tante iniziative a partire dal 6 all’8 Dicembre.
Per questo week end molte sono le mostre imperdibili nel centro storico di Napoli:
- Il Museo di Capodimonte ospita fino al 16 Luglio 2015 la mostra ‘Vincenzo Gemito, dal salotto Minozzi al Museo di Capodimonte’ una raccolta di 372 opere di Vincenzo Gemito composta da disegni, sculture in bronzo, marmo, terracotta.
http://www.polomusealenapoli.beniculturali.it/mostre.asp
- In occasione del Forum Universale delle Culture vi è la mostra «Il Bello o il Vero. La Scultura napoletana del secondo Ottocento e del primo Novecento» nel Complesso Monumentale San Domenico Maggiore. Esposizione a cura di Isabella Valente, promossa dal Comune di Napoli e dall’Università degli Studi di Napoli Federico II, con il patrocinio della Regione Campania – proporrà un itinerario fruitivo dinamico, con l’ausilio di supporti tecnologici specifici, sviluppati da Databenc (Distretto ad Alta Tecnologia per i Beni Culturali), è un viaggio unico, tra arte e tecnologia.
http://www.ilbellooilvero.it/
In Campania sono fruibili i musei, le aree archeologiche, parchi, acquari, ville, castelli, certose, palazzi storici, grotte, cripte, e numerosi siti, tutti consultabili sul sito del MIBACT
In occasione della prima festività natalizia inaugurata dal ponte dell’Immacolata, se vi piace assaporare la magia del natale, vi consigliamo di far visita al Museo di San Martino che custodisce la memoria storica della città di Napoli.
Fu definito «Museo storico della città e del Regno di Napoli» nel 1867 per intervento del direttore Giuseppe Fiorelli, che trasformò la Certosa (Complesso più volte abbandonato dai monaci certosini scacciati dal re a seguito della rivoluzione napoletana, sospettati di provare simpatie nei confronti dei repubblicani ) in Monumento Nazionale.
All’interno del Museo, oltre allo splendido patrimonio artistico e le sue nobili collezioni ospita una sezione dedicata al Presepe napoletano del settecento, una delle collezioni più belle al mondo, frutto di quella maestria tipica degli artigiani locali che hanno dato vanto e prestigio all’arte presepiale, tutt’ora in mostra tutto l’anno, lungo la via dei Pastori in Via San Gregorio Armeno.
La punta di diamante è rappresentato dal bellissimo Presepe di Cuciniello donato al museo nel 1879 e venne mostrato al pubblico per la prima volta nel Natale del 1880, che lasciò senza fiato tutti per l’originalità del prodotto e la quantità di dettagli abilmente riprodotti in scala;dai soggetti dai volti espressivi agli abiti finemente ricamati a mano, per passare alle architetture e ai mobili delle case, per poi incantarsi sulla scenografia sacra e profana della tipica terra campana con i suoi miti e le sue tradizioni spostate di colpo in Betlemme. Su esempio di Cuciniello che il Presepe napoletano conquista il suo primato nel mondo affiancando i nomi dei suoi maestri e quelli di grandi scultori.
INFO
Domenica al Museo
http://www.beniculturali.it/mibac/export/MiBAC/sito-MiBAC/Contenuti/MibacUnif/Comunicati/visualizza_asset.html_1423231381.html
Museo e Certosa di San Martino
http://www.polomusealenapoli.beniculturali.it/museo_sm/museo_sm_2.html
