Alla riscoperta con l’iniziativa “Conversazioni con i curatori”

L’arte negata a Napoli porta il nome e l’impegno di questo prezioso progetto: “capolavori da riscoprire in città- conversazioni con i curatori” promosso dalla Soprintendenza Speciale per il Patrimonio Storico Artistico e Etnoantropologico, insieme al Polo Museale della città di Napoli e Mibac.

L’iniziativa presenta un ciclo annuale di dodici incontri, l’ultimo sabato di ogni mese, intenta a promuovere la valorizzazione del patrimonio storico-artistico e sensibilizzare il tema della tutela dei luoghi dei beni monumentali ed edilizi, puntando alla riscoperta di alcune chiese, negate all’arte e alla fruizione pubblica. Un patrimonio che va dal medioevo al barocco napoletano, per anni colpito dall’incuria del tempo e tralasciato dalle istituzioni, anche per mancanza di personale sia laico che religioso. Luoghi di culto diventati inaccessibili.

Oggi queste chiese tornano a vivere, e brillano di tutta la loro luce, grazie agli imponenti restauri curati dalla Sovrintendenza e alla catalogazione delle opere effettuate dal Polo Museale di Napoli, insieme ai curatori che mensilmente illustrano al pubblico le varie fasi, dalla schedatura delle opere fino immergere lo spettatore in quel che era il contesto storico e sociale dell’epoca, a cavallo tra ‘500 e ‘600 fra nomi illustri, committenze, artisti, nobili e l’anima popolare dei devoti.

Un viaggio iniziato a gennaio proseguirà il suo percorso fino a dicembre 2013 in cui sarà possibile ammirare e riscoprire, capolavori dell’arte negata.

 Prossimo appuntamento 29 giugno ore 11.00 per info consultare il sito

 http://www.polomusealenapoli.beniculturali.it/mostre.asp

Pubblicato da incarte

Nata a Napoli ha intrapreso una formazione artistica fra arte, cultura e spettacolo.