“Il sole di Hiroshima” 68° anniversario dello sgancio della bomba atomica

Napoli come Hiroshima commemora le vittime dell’olocausto atomico del 6 agosto del 1945

Hiroshima 6 agosto del 1945. Siamo sul finire della seconda guerra mondiale, e gli Stati Uniti si apprestano a sferrare gli ultimi attacchi militari al Giappone. E’ già giorno quando la grande cittadina giapponese si sveglia sotto l’attacco nucleare della bomba atomica. La luce non proviene dal sole, ma un grande bagliore che si allarga, prodotto dalle radiazioni sprigionate dall’ordigno di Little Boy che stermina all’istante circa tra le 66 000 e le 78 000 persone, la maggior parte vittime civili. Le conseguenze sono enormi. Uno dei massimi crimini commessi nell’intera storia dell’umanità, che chiude la fine di un’era, dominata dalla guerra, dagli eccidi, e dalle dittature e ne apre un’altra contrassegnata dall’avvento delle armi nucleari e di distruzione di massa.

Il Sole di Hiroshima la celebrazione che si è tenuta a Napoli ieri sera, nel giorno dell’olocausto giapponese; Napoli come Hiroshima ha commemorato le vittime della catastrofe atomica, facendo fluttuare sulle acque del mare, le famose lanterne galleggianti, dando luogo ad un’atmosfera nostalgica e commovente.

La cerimonia è stata curata da Nipponica, Festival di cultura giapponese che promuove le relazioni tra l’Italia e il Giappone attraverso una serie di eventi che rivelano la diversità culturale del paese orientale.

Il Sole di Hiroshima è stato patrocinato dal Ministero degli Affari Esteri Italiano, l’Ambasciata del Giappone, il Comune di Napoli, il Consolato Generale Onorario del Giappone a Napoli e l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”.

Inoltre per chi era presente alla serata, il ricavato dei fondi sarà devoluto  all’ Associazione Giapponese Watanoha Smile che è concentrata sulla ricostruzione delle cittadine giapponesi devastate dallo tsunami del marzo 2011, e a Città della Scienza, dopo il rogo dello scorso 4 marzo.

Napoli e Giappone così vicini. Il lungomare ha visto calare in acqua tante lanterne galleggianti, distribuite a tutti i partecipanti. Ognuno ha dato il suo contributo, personalizzando la lanterna, allegando scritte, frasi, disegni  donando un pensiero profondo affidato alle correnti del golfo di Napoli. Tante anime ieri sera fluttuavano sotto le stelle.

Ecco il video http://youmedia.fanpage.it/video/aa/UgGEouSwLuLaEl0f

Pubblicato da incarte

Nata a Napoli ha intrapreso una formazione artistica fra arte, cultura e spettacolo.