Dopo la “Grande Bellezza” penserò un film su Napoli

La coppia Sorrentino-Servillo sono in giro per promuovere il film apprezzato a Cannes e amato dal pubblico.

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Grande entusiasmo e bagni di folla per il regista Paolo Sorrentino ed il suo gran protagonista Tony Servillo nel nuovo film che ha stupito la critica francese di Cannes. Niente premi ma molte soddisfazioni, e così che la Grande Bellezza si dimostra agli occhi di tutti: da Torino, Milano, Firenze, Roma, Napoli, botteghini pieni e molta partecipazione soprattutto apprezzato dai giovani, che si riflettono nel senso di disagio affrontato da Jepp Gambardella, con la sua inadeguatezza con la vita. Anche le classifiche schizzano alle stelle nelle ultime settimane.

Giovedì scorso (sei giugno) il tour della Grande bellezza è arrivato anche a Napoli, acclamato più del solito, come dimostra l’affetto per le radici meridionali di Sorrentino e Servillo, che proprio in città hanno ricevuto il pubblico per un doppio appuntamento: alle ore 20.00 al cinema Filangieri, alle  0re 20.30 al Metropolitan. Per Sorrentino, un ritorno a casa dopo circa sei anni di lontananza. «Voglio ringraziare le tante persone che vanno a vedere il film» Lo stesso clamore lo ebbe per il “Divo” nel 2008.

Dopo il recente successo sia al botteghino che in giro per l’Italia è la volta di pensare ad una nuova storia magari che parta proprio da Napoli, è questa l’intenzione di Sorrentino sollecitata ultimamente perché sente il bisogno di conoscerla meglio quanto vorrebbe, e trarne il giusto senso che negli ultimi tempi, sembra esserne distolta, anche per mancate occasioni o momenti sprecati. Napoli per Sorrentino ha molto da dire e il suo peso forte è la cultura, la creatività, l’energia ed il talento che sono adombrati da scelte politiche inadeguate.

Perché non farne un film?  Sorrentino ti aspettiamo a Napoli, magari ancora una volta con Servillo al tuo fianco.

Per maggiori info leggi l’articolo dedicato al film della Grande Bellezza  posta in archivio.

 

 

Pubblicato da incarte

Nata a Napoli ha intrapreso una formazione artistica fra arte, cultura e spettacolo.